Penserete tutti che sia facile scrivere un articolo così dopo la bella vittoria del Bologna contro la Lazio domenica al Dall’Ara, ma noi allo stadio c’eravamo anche con la Ternana ad agosto quando finì molto peggio in quella che ricorderemo come la prima partita con pubblico al Dall’Ara chiuso da febbraio 2020. In quel caldo tardo pomeriggio di agosto subimmo una brutta sconfitta che in casa nostra ha lasciato il segno e per qualche settimana non ho più proposto ai bimbi di tornare allo stadio.
La partita contro la Lazio mi è sembrata da subito un’ottima occasione per provare a rialzare il morale della truppa. Una big al Dall’Ara in un momento delicatissimo per la squadra ed il suo allenatore reduci dalla bruttissima sconfitta di Empoli. Questa domenica non avevamo impegni, la partita alle 12:30 era perfetta e ho deciso di giocarmi tutto: bimbi andiamo? Siii!
Giacomo con la nuova maglia di Barrow, Taddeo con quella di Orsolini, partiamo con calma da Montese e arriviamo allo stadio con anticipo. La giornata è bella, è ancora caldo a Bologna e camminando verso il Dall’Ara iniziamo ad immergerci nell’atmosfera della partita in mezzo a maglie rossoblu di ogni tipo, commenti da bar e i ragazzi della curva che ci ricordano con un volantino che oggi sono 112 anni che è stato fondato il Bologna Football Club e che oggi pomeriggio ci sarà un corteo in centro fino alla targa commemorativa in Via degli Orefici (hey regaz voi ce l’avete il volantino? Venite dai!).
Oggi abbiamo i posti in curva San Luca, ci guardiamo con interesse il riscaldamento della Lazio sotto i nostri occhi e del Bologna più da lontano, Giacomo dice che gli piacerebbe anche a lui fare riscaldamento con la musica a tutto volume, i tifosi della Lazio nel settore ospiti si fanno sentire, Taddeo partecipa ai primi cori e segue tutti i momenti pre-gara con grande attenzione.
Le squadre entrano in campo, parte l’inno del Bologna, il primo tempo il Bologna attacca verso la curva Bulgarelli, noi salutiamo calorosamente Skorupsky che ricambia mentre prende possesso della porta. Inizia la partita, il Bologna oggi c’è, la Lazio fa fatica a giocare: Barrow, Theate e Hickey segnano i 3 splendidi goal con cui battiamo la Lazio e finalmente possiamo liberare tutta la nostra passione per il Bologna: urliamo, cantiamo, ci abbracciamo, la Ternana ed Empoli sembrano già molto lontani.
Al triplice fischio parte “L’anno che verrà” di Lucio Dalla e ci sentiamo tutti molto bene, il Bologna fa festa sotto i distinti, la curva Andrea Costa e la tribuna, la Lazio viene a salutare i propri tifosi, il solo Theate viene sotto la curva San Luca a ringraziarci e a lasciare la sua maglia: eroe!
Ho voluto aspettare qualche giorno a scrivere questo post, dovevo smaltire l’emozione di una partita spettacolare vissuta dal vivo con l’ansia di prendere non so quanti goal e terminata con un successo incredibile in mezzo a un mare di emozioni date dal pubblico, dalla squadra, dai tifosi avversari, dalla gioia di poter condividere questi momenti con Taddeo e Giacomo sempre più tifosi rossoblu.
E’ incredibile quanta energia positiva possa sprigionare una giornata del genere! Forza Bologna! Sempre!
Ah, dimenticavo, quelli di DAZN ci hanno anche inquadrato dopo il goal di Hickey (grazie a Stefano per la segnalazione!)
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