Inizia piano piano poi si scalda, è alternativa, un po’ (molto) pop, a tratti rock, tocca perfino il jazz. Ci sono dentro, come sempre, canzone care per vari motivi, vecchie e nuove, a volte dimenticate in quel calderone che è la mia playlist “x nuovi cd” dove butto tutto quello che ascolto e mi piace.
E’ tutta italiana e ci sono canzoni di artisti noti e meno noti, comunque importanti e che mi hanno dato trasmesso qualcosa. L’ho chiamata Luce (sì come il nostro cane) perché l’ho composta a fine estate / inizio autunno in quel periodo in cui ti accorgi già che le giornate si stanno accorciando ma tu hai ancora voglia di luce.
L’inizio è lento, sottotono, Scordati la lingua di Bernardo Levi è un brano da apprezzare con calma che ti entra dentro un po’ alla volta. Quando invece inizia Meraviglia normale degli Esterina entro già in fibrillazione, so già che arriverà quel fantastico ritornello che canterò a squarciagola anche se cammino per strada da solo con il cane e le cuffie a tutto volume.
Dipende solo da te
Dal tuo sguardo migliore
Trovare il bene che c’è
Al di là dell’orrore
Nelle stelle di Paolo Benvegnù, oltre a essere una canzone che amo, è stato da subito il pezzo perfetto da mettere dopo Meraviglia Normale, così come Ed è quasi come essere felici di Motta (una di quelle dimenticata nelle playlist “x nuovi cd”) e Il Vangelo di Giovanni dei Baustelle sono stati il suo naturale proseguimento.
Poi arriva La nostra fine di Andrea Laszlo De Simone e mi fermo un attimo così la potete ascoltare per bene perché merita parecchio.
Tracklist – 21 brani – 1 ora e 17 minuti di buona musica
- Scordati la lingua – Bernardo Levi
- Meraviglia normale – Esterina
- Nelle stelle (feat. Orelle) – Paolo Benvegnù
- Ed È Quasi Come Essere Felice – Motta
- Il vangelo di Giovanni – Baustelle
- La nostra fine – Andrea Laszlo De Simone
- Seni di limone – Nostromo
- Stanza – SETTI
- Nico – Luca Mazzieri
- Sexy – Luca Carboni
- Settembre – Gazzelle
- Si muore solo da vivi – Diego Mancino & Stefano Brandoni
- Io che non vivo senza te (feat. Gilberto Gil) – Chiara Civello
- Meteo – Bipuntato
- Un altro spritz – La Metralli
- Vergine – Maria Antonietta
- Lo stretto necessario (with Carmen Consoli) – Levante
- Due personaggi – Dimartino
- Non ti prendo la mano – Colombre
- Carillon – Nostromo
- Tutta la vita – Gazzelle
Con Seni di limone di Nostromo inizia la parte più pop della playlist, tutte canzoni molto piacevoli: Stanza di SETTI (uno bravo), Nico di Luca Mazzieri (aspettiamo un album intero, le premesse sono ottime “io voglio vivere sognare, voglio scrivere cantare, voglio dire amore in fondo è tutto ok…” fantastico!), Sexy di Luca Carboni (ripescata dal passato, uno di quei pezzi del cuore), Settembre di Gazzelle (perché “settembre è un mese di merda per ricominciare”).
Si muore solo da vivi di Diego Mancino & Stefano Brandoni è il brano (e che brano!) che traghetta la playlist in un’altra dimensione ancora aprendo il campo all’arrivo della celebre Io che non vivo senza te cantata in maniera impeccabile da quella gran voce di Chiara Civello insieme a niente poco di meno che Gilberto Gil in persona (guardare il video per credere!)
Quella che seguono sono canzoni cantate da brave interpreti femminili, è un momento leggero e piacevole della playlist che inizia con Meteo di Bipuntato (molto gradevole), passa per Un altro spritz di La Metralli (particolare e affascinante), arriva a Vergine di Maria Antonietta (bella bella bella) e termina con Lo stretto necessario di Levante insieme a Carmen Consoli (la quota estiva della playlist).
Luce si chiude con Due personaggi di Dimartino (ormai penso di aver utilizzato tutte le tracce di questo suo meraviglioso disco!), Non ti prendo la mano di Colombre (bella scoperta), Carillon di Nostromo (molto carina) e Tutta la vita di Gazzelle (come ultimo pezzo ci sta proprio bene).
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