Lui è GNUT, al secolo Claudio Domestico, delicatissimo cantautore napoletano che con il suo primo album Prenditi quello che meriti è stato acclamato come una delle migliori realtà cantautorali della sua generazione.
Questa sera, martedì 2 agosto, lo potete ascoltare al festival L’importanza di essere piccoli dove presenterà anche i brani tratti da Domestico, il suo ultimo album, caratterizzato sino dal titolo da una poetica intima, quasi casalinga, che perfettamente si ricollega all’atmosfera della serata e alla località scelta dall’associazione SassiScritti: Tresana, uno dei borghi più segreti e più suggestivi del nostro Appennino. Non lontano da Castelluccio di Porretta Terme, Tresana è un piccolo agglomerato di case immerse in un castagneto secolare tra grandi fioriture di ortensie e case in sasso dai tetti in arenaria.
Location perfetta per la musica di un artista molto interessante che a me è piaciuto subito al primo ascolto. Sto ascoltando le canzoni di Prenditi quello che meriti da qualche giorno e ne ho già messe parecchie tra le mie preferite: a partire da Non è tardi fino a Passione passando da Solo una carezza e Dimmi cosa resta l’ascolto della musica di Gnut rimane sempre molto gradevole e particolarmente piacevole.
Se non siete mai stati a Tresana e se non avete mai sentito la musica di Gnut quella di oggi è l’occasione buona per passare una bella serata in un luogo suggestivo con buona musica.
Consigliatissimo!
Prenditi quello che meriti contiene queste 11 canzoni (la tracklist è cliccabile).
L’album è stato pubblicato su iTunes Store il 22 aprile 2014 e si può scaricare da QUI.
Tracklist
- Non é tardi
- Fiume lento (feat. Giovanni Gulino)
- Quello che meriti
- Solo una carezza
- Foglie di dadgad
- Estate in dadgad
- Dimmi cosa resta
- Ora che sei
- Torno
- Universi
- Passione
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