Non ho mai avuto l’occasione di vedere Prince dal vivo, ma mi sarebbe piaciuto davvero molto. Non ho quindi nessun biglietto celebrativo da mettere come immagine insieme a questo articolo come ho fatto per David Bowie ed altri, ma dopo la notizia della sua morte mi sono reso conto di aver ben di più: nella mia libreria di iTunes alla voce Prince sono presenti 20 album, quasi 200 brani ai quali bisogna aggiungerne altri 50 provenienti dai 4 album che vanno sotto alla voce The Artists (Formerly Known As Prince), più altri 50 ancora dai vari album archiviati sotto il nome Prince & The Revolution e Prince & The New Power Generation. Tanta roba davvero!
Scorrere tutte quelle copertine mi ha fatto tornare in mente quanto ho amato le canzoni di questo artista morto improvvisamente pochi giorni fa (il 21 aprile) all’età di 57 anni: ho ballato sulle note di Kiss, ho imparato a memoria tutto l’album Purple Rain, mi sono emozionato sul testo di Nothing Compares 2 U, ho ascoltato a non finire Controversy, Do Me Baby, Gotta Broken Heart Again, Baby, I Wanna Be Your Lover, 1999, International Lover, Sign O’ the Times, The Ballad Of Dorothy Parker. Starfish And Coffee, Lovesexy, Around The World In A Day, Condition Of The Heart, Raspberry Beret, Pop Life, Diamonds And Pearls, Gett Off, Money Don’t Matter 2 Night, Sexy M.F., The Morning Papers, And God Created Woman, 3 Chains O’ Gold, The Most Beautiful Girl In The World, Saviour, One Of Us, Chelsea Rodgers, 4ever, Colonized Mind, Fury, BREAKDOWN.
E poi c’è Purple Rain, il film, come dimenticarlo? Davvero impossibile!
Un grande artista, un grandissimo musicista, non sempre facile da seguire, soprattutto ultimamente, ma sempre avanti, ora più che mai.
Credo che sarei diverso senza la musica di Prince e per questo lo ringrazio unendomi a tutti quelli che in questi giorni gli stanno dando il giusto e meritato tributo. Come sapete, per sua volontà, non sono tanti i video di Prince disponibili in rete così come non è disponibile la sua musica su Apple Music e Spotify (su iTunes sì). Tra quelli disponibili ne ho scelti due: la versione di Nothing Compares 2 U cantata dal vivo e la cover di Creep dei Radiohead suonata al festival di Coachella nel 2008 (davvero una chicca!).
