Non c’è canzone più perfetta di questa per santificare questi giorni di feste pasquali all’insegna ahimè della pioggia.
Mi sono di nuovo imbattuto in Rain King ieri sera dopo aver seguito un tweet dei Counting Crows che annunciavano il loro nuovo tour mondiale che inizierà a maggio da Baltimora e includerà, udite udite, brani dal nuovo album della band, il loro primo nuovo materiale in sette anni, previsto per essere rilasciato nell’autunno del 2014.
“We spent the fall writing songs in New York, and we spent the winter recording them out in Berkeley. We finished a new album of all new songs, and we’re looking forward to getting out on the road and playing them,” said lead vocalist Adam Duritz. “Come out and see us – we’re excited about this.”
Insieme ai Counting Crows suoneranno i redivivi (e sempre molto bravi!) Toad The Wet Sprocket che quest’anno festeggiano i 25 anni dall’uscita del loro primo disco Bread & Circus e che hanno da poco pubblicato un nuovo disco dal titolo New Constellation.
“We’re honored to be on the road with Counting Crows on the summer of our 25th anniversary.
We recently released New Constellation, our first album in 16 years. Adam Duritz is partially
responsible – five years after we broke up, he asked us to reform and play a few shows opening
for Counting Crows,” said lead vocalist and guitarist Glen Phillips. “That tour was the first crack
in the ice, and now we are back together, touring again with the band that first encouraged us to
give it another go.”
I Counting Crows dal vivo sono uno spettacolo da non perdere, ve lo assicuro, basta guardare questa travolgente versione live di Rain King (se vi piace la potete trovare quasi uguale nel recente disco live Echoes of the Outlaw Roadshow)
