Fino a poco tempo fa conoscevo e stimavo Lisa Hannigan solo come seconda voce di Damien Rice nonché sua fidanzata. Poi i due si sono lasciati, in tutti sensi, sia artisticamente che come coppia e ho scoperto una Lisa Hannigan eccezionale solista.
Prima con Sea Sew poi con questo Passenger l’artista irlandese ha potuto mettere in mostra tutte le sue doti di autrice e interprete svincolandosi definitivamente dall’ingombrante figura di Damien Rice e da quel capolavoro di O (ma soprattutto Unplayed Piano) che rese parecchio famosi entrambi.
Con Passenger Lisa dimostra di essere un’artista matura e completa. Il disco è parecchio bello e, se andiamo a vedere chi l’ho prodotto, troviamo Joe Henry, un nome poco noto ma sempre più sinonimo di grande qualità, personaggio che personalmente stimo anche per i suoi dischi, tutti assolutamente da ascoltare.
Brava Lisa, è un piacere ascoltare Passenger, un disco da tenere sempre molto vicino!
[wpcol_1half id=”” class=”” style=””]Tracklist
- Home
- A Sail
- Knots
- What’ll I Do
- O Sleep
- Paper House
- Little Bird
- Passenger
- Safe Travels (Don’t Die)
- Nowhere to Go
- Flowers[/wpcol_1half] [wpcol_1half_end id=”” class=”” style=””][/wpcol_1half_end]