Dopo aver vagabondato sulla scena alternativa newyorkese con i primi due dischi, ecco che Sharon Van Etten trova fissa dimora presso lo studio di registrazione di Aaron Dessner dei National e tira fuori Tramp, disco intimo, asciutto, minimale, toccante.
Quello che si capisce subito è che la personalità dell’artista di Brooklyn è forte, anche se al suo fianco (ma sullo sfondo), oltre allo stesso Dessner, troviamo alcuni noti e bravi artisti della scena alternativa americana come Matt Barrick (Walkmen), Thomas Bartlett (Doveman), Zach Condon (Beirut), Jenn Wasner (Wye Oak) e Julianna Barwick.
Tanto impegno ripaga, Tramp è un buon disco e Sharon Van Etten pare ormai diventata un’artista di punta del panorama rock-blues-folk americano. Brava!
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Tracklist
- Warsaw
- Give Out
- Serpents
- Kevin’s
- Leonard
- In Line
- All I Can
- We Are Fine
- Magic Chords
- Ask
- I’m Wrong
- Joke or a Lie[/wpcol_1half] [wpcol_1half_end id=”” class=”” style=””][/wpcol_1half_end]