La bella carriera di Natalie Merchant inizia molto presto quando, ancora giovanissima, diventa la prima voce dei 10,000 Maniacs. Agli inizi degli anni ’90 lascia il gruppo e inizia il suo percorso solista azzeccando subito tre singoli che vendono tantissimo in tutto il mondo.
E’ proprio con Wonder, Carnival e Jealousy che inizia Retrospective 1990-2005, un viaggio in quindici anni di musica di un’artista che merita tanto e che vanta collaborazioni importanti con i R.E.M. (Photograph), con i Wilco (Birds and Ships), con Billy Bragg (Birds and Ships, Party of God e Bread and Circuses) e con i Chieftains (The Lowlands of Holland) e con Susan Mckeown & The Chanting House (Because I Could Not Stop for Death).
La retrospettiva su Natalie Merchant è molto ricca e si spalma su due cd comprendendo anche alcuni brani meno noti e non pubblicati in precedenza.
La mia canzone preferita? Non ho dubbi, è One Fine Day.
[ezcol_1half id=”” class=”” style=””]Tracklist part 1
- Wonder (Single Version)
- Carnival (Single Version)
- Jealousy (Single Version)
- San Andreas Fault
- Kind and Generous
- Break Your Heart
- Life Is Sweet
- The Living
- Build a Levee
- Not In This Life
- Motherland
- Owensboro
- Sally Ann[/ezcol_1half] [ezcol_1half_end id=”” class=”” style=””]Tracklist part 2
- She Devil (Previously Unreleased)
- Cowboy Romance (Previously Unreleased)
- Children Go Where I Send Thee
- Birds and Ships
- The Lowlands of Holland
- One Fine Day
- Photograph
- Party of God
- Thick As Thieves (2005 Version)
- Bread and Circuses
- Because I Could Not Stop for Death
- Tell Yourself (2005 Version)
- But Not for Me
- I Know How to Do It
- Come Take a Trip In My Airship[/ezcol_1half_end]