Con colpevole ritardo vi parlo solo ora dell’ultimo disco di Paul Weller che, qui lo ammetto, avevo inizialmente decisamente sottovalutato non rendendogli pubblicamente il giusto merito che si è conquistato ascolto dopo ascolto nel mio iPod. Paul Weller, chi mi conosce lo sa, è annoverato da lungo tempo tra i miei artisti preferiti, ma l’impeto di “Wake Up the Nation” mi ha inizialmente disorientato e l’ho dovuto lasciare da parte per un po’ di tempo, fino a quando, al momento giusto, l’ho lasciato entrare e ho ritrovato in strepitosa forma il Paul di sempre.
Non fate come me, correte ad ascoltarlo! Michele