I Fun li ho scoperti per caso e mi sono subito piaciuti. Davvero piacevole il loro disco d’esordio, pop fresco e gradevole, mai monotono a tratti brillante. Nate Ruess, Andrew Dost e Jack Antonoff, oltre ad essere ottimi musicisti, sembrano essere pieni di buone idee e capaci di fare buona musica. Il terzetto newyorkese sfoggia un’invidiabile sicurezza in questa opera prima arrivata in Italia in grande ritardo (pubblicata negli Stati Uniti nell’agosto del 2009) e promette molto bene.
Da scopriere e da seguire! Michele