Disco particolare e un po’ difficile questo “The Golden Archipelago” dalla copertina antica e misteriosa. Il progetto in realtà è molto interessante e vede gli Shearwater chiudere una triologia di dischi dedicati a un tema molto caro a questo blog: l’impatto dell’uomo sulla natura e le sue conseguenze. Dopo essere stati per un qualche tempo uno side-project dei bravi Okkervil River, gli Shearwater trovano nel filone ecologico una profonda ispirazione e compongono un disco particolarissimo, indecifrabile, a cavallo tra i Radiohead più raffinati, i Talk Talk più rock e un po’ di Simple Minds.
Da ascoltare! Michele