Io e Annalisa abitavamo ancora a Bologna. Vicino a casa nostra c’era un ottimo negozio di musica che ora, purtroppo, ha dovuto chiudere: il RockShop. Fu proprio lì che ascoltai per la prima volta Giovanni Allevi… era appena uscito il suo secondo disco Composizioni e Danilo, bravo e competente gestore del negozio (a proposito, ha un sito e un blog molto interessanti), mi disse che il primo, ormai difficile da reperire, era ancora più bello… naturalmente dopo qualche settimana avevo già tra le mie mani anche 13 dita.
E’ così che mi sono avvicinato alla musica di Giovanni Allevi, che si è esibito sabato 22 luglio nella bella cornice del cortile del Castello Estense di Ferrara. Il concerto, gratuito, ha chiuso la serie di spettacoli della rassegna Ferrarasottolestelle 2006. Complice il terribile caldo che ha portato Ferrara ad essere segnalata su tutti i tg come città più calda d’Italia, siamo stati indecisi fino all’ultimo se andare o meno, ma ora posso dire: che bella scelta che abbiamo fatto! Dopo aver coinvolto e recuperato due nostri cari amici a Bologna, siamo arrivati a Ferrara e, dopo un ottimo gelato, ci siamo immersi nella magica musica di Giovanni Allevi. Il cortile del castello estense era pienissimo e, mentre prendevamo posto lateralmente, Giovanni stava presentando il pezzo che Spike Lee ha scelto per la pubblicità da lui girata per la BMW (Come sei veramente)… prima cosa simpatica da sottolineare: finita l’esecuzione di un brano al pianoforte, Giovanni si alza, prende in mano il microfono e presenta il pezzo successivo. Ho trovato le sue parole sempre molto belle, spontanee e non banali… presentando un brano tratto da No Concept dal titolo Breath (A Meditation) eseguito per la prima volta in Asia, ha sottolineato come la musica del pianoforte lasci spazio ad ampi momenti di silenzio durante i quali le vibrazioni delle corde del pianoforte continuano e si possono continuare ad udire a lungo… infatti il brano, bellissimo, lascia ampio spazio a questi momenti di vuoto… peccato che, durante l’esecuzione, un bambino che è seduto proprio di fianco a noi, inizi a piangere e urlare disperatamente… i genitori lo prendono in braccio e lo portano fuori e così il suo pianto e le sue urla si allontanano lentamente…. al termine del brano Giovanni prende il microfono e commenta il fatto: i momenti di silenzio sono stati riempiti dalla vita… trovo stupendo questo pensiero e la positività che contiene.
Il concerto è proseguito e abbiamo ascoltato tutti i brani di No Concept, Giovanni non ha eseguito pezzi presi dai suoi due precedenti album 13 dita e Composizioni, entrambi pubblicati dall’etichetta Soleluna di Jovanotti, di cui Giovanni ha aperto, con molto coraggio, qualche concerto in passato. Se siete interessati, vi consiglio calorosamente di visitare il suo sito ufficiale www.giovanniallevi.it … scoprirete che è marchigiano… che è diplomato con il massimo dei voti in pianoforte e in composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano… che è laureato con lode in filosofia… che ha fatto due serate sold out al Blue Note di New York… che ha scritto tante cose belle (musica e parole)… che della sua musica non potrete più fare a meno!
“Ho coltivato nel mio spirito un giardino di rose;
l’ho nascosto dentro una scorza dura.
Fuori ho messo un cartello per vietare l’ingresso ai cattivi: NO CONCEPT”
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